LA FIGLIA DELLA FORESTA - Saga di Sevenwaters DI JULIET MARILLIER


titolo originale Daughter of the Forest (1999)
Saga di Sevenwaters
La figlia della foresta Vol.1
edizione 2022 per la collana Oscar Fantastica Mondadori (in foto)
traduzione di Simona Garavelli
633 pagine
copertina flessibile

LA FIGLIA DELLA FORESTA è il primo volume di una saga fantasy pubblicata per la prima volta nel 1999 che ci trasporta nella silvestre Irlanda medievale del X secolo.
Il capoclan Colum di Sevenwaters ha sette figli: sei ragazzi e una bambina, Sohra.
Lord Colum è lontano da casa per difendere i territori irlandesi dai loro nemici. Britanni, danesi e pitti si avvicinano pericolosamente alle isole irlandesi considearate luoghi sacri per i celti e vanno protette ad ogni costo.
Conor, Finbar, Diarmind, Padriac, Cormack, Liam e Sorha vivono assieme nella terra resa sicura dal padre, i clan alleati e la foresta che per lor non ha segreti ma è un luogo pericoloso per chi non la conosce.
Questo scudo di protezione viene rotto quando il padre fa ritorno con Lady Oonagh come futura moglie. Lord Colum ne è stregato e i sei fratelli sono colpiti da una maledizione che solo Sorha può spezzare. Per farlo dovrà superare prove che la feriranno nel fisico e nell'anima, in esilio, lontano da casa e poi prigioniera oltre il mare in mano nemica rischierà la vita per quella dei fratelli.
L'amore però si fa spazio anche dove sembra non essercene, sorprende e redime, infonde coraggio e speranza. Forse qualcosa può essere salvato anche se le loro vite non saranno mai più quelle di un tempo.

"Ti vedo nella luce sopra l'acqua,
nei giovani alberi che oscillano alla brezza di primavera.
Ti vedo nelle ombre delle grandi querce,
e sento la tua voce di notte, nel chiurlo del gufo."

Il mondo celtico si dispiega a far da base ad una storia che sa di leggenda e riprende la fiaba. Ispirato all'antico racconto dei Sei Cigni, ripreso anche dai fratelli Grimm e da Andersen, La figlia della foresta è la storia di una famiglia che vuole restare unita, di una figlia e sorella che parte per un viaggio che mai avrebbe immaginato dover fare, in cui conoscerà la lealtà, l'onore, il dolore, il sacrificio e soprattutto l'amore.

"Mai come quella notte aveva provato una paura paura tanto smisurata,
mai aveva udito u n suono che lo toccava nel più profondo come la voce di lei che gridava il suo nome per avvertirlo del pericolo che lo minacciava, proprio quando era lei stessa a trovarsi in estremo pericolo."


Sorha è una protagonista forte, un donna emancipata e lungimirante; testarda e resiliente fino alle lacrime. L'amore che unisce i fratelli è commovente, la saggezza del popolo celtico si intreccia con la forza della Natura; la foresta è protagonista tanto quanto il clan dei Sevenwaters.

"Il suo spirito bramava di ritornare a casa tra le braccia della foresta,
il quella terra mistica di favole e antichi spiriti da cui lui l'aveva allontanata."

Il ritmo della narrazione dà ampio respiro per poter assorbire i sentimenti, le emozioni e i patimenti di Sorha, la voce narrante. Lo stile si presta al racconto di una leggenda, una fiaba, una storia antica destinata ad essere raccontata nelle notti fredde attorno a un falò.
Il culto dei druidi, le feste pagane e i termini ripresi dal gaelico irlandese antico sono parte del romanzo, basato su un'ottima conoscenza della materia da parte della Marillier.
Non aspettatevi una lettura veloce, ma non vi è pagina in cui vi colga la noia.

Non mi resta che augurarvi buona lettura in attesa del seguito Il figlio delle ombre.

Al prossimo libro




 

Commenti

Post più popolari